Qual'è il segreto del successo di Book of Ra?

Tutti i dati dimostrano che gli italiani amano le slot più di qualunque altro gioco. Specialmente ora che le slot machine sono legali e controllate dall'Agenzia delle Dogane e dei  Monopoli. Ogni indagine statistica riguardo al gioco d'azzardo, sia online che non, dimostra che il tipo di gioco preferito dai nostri connazionali sono queste strane macchine colorate popolate da personaggi buffi e bizzarri, e le amano anche nella loro versione virtuale. Ma la slot più amata di tutte in Italia, sia nella versione da bar che in quella virtuale, è di gran lunga Book of Ra. Perchè? Qual'è il segreto del successo di questa slot?

Book of Ra è un gioco disponibile ormai da alcuni anni nel nostro paese, ma gli italiani non sembrano proprio stancarsene. L'ambientazione del gioco, come si può immaginare, è l'Antico Egitto. In particolare, il gioco è ispirato a un presunto Libro di Ra, un libro inesistente inventato dalla saga cinematografica de La Mummia, film d'avventura che ha riportato in auge la tematica dei faraoni e delle piramidi come non lo era da molto tempo.

Il successo del film ha certamente contribuito a quello della slot, ma non basta a giustificarlo completamente. Di certo, la grande popolarità di questa slot è dovuta proprio alla sua tematica, cioè a quell'Antico Egitto che continua ad affascinare e ad incantare. Del resto, in tempi in cui l'Egitto è diventato un paese pericoloso per i turisti, molti forse ne hanno nostalgia e lo cercano nei film, nei libri e nei giochi.

Ma Book of Ra ha molte altre qualità interessanti oltre alla sua tematica. Ad esempio è una slot dotata di animazioni curate fin nei minimi dettagli, che rendono il gioco particolarmente intrigante e divertente. Moltissime sono le slot che hanno cercato di imitarla e di bissarne il successo, ma nessuna è riuscita a eguagliare questa cura per i dettagli grafici e le animazioni. Per chi volesse provare l'originale, è possibile giocare gratis a Book of Ra sul sito slotmachinegratis.com.

Gli italiani e il mondo del poker

Non c'è dubbio che gli italiani amino giocare a poker online. Le poker room online come Titanbet.it sono affollate ogni sera da migliaia e migliaia di giocatori che nel loro tempo libero amano divertirsi con il poker e farlo via web, dove giocare è particolarmente semplice.

Giocare online infatti, e sembra superfluo dirlo, offre innegabili vantaggi ai pokeristi. Le sale da poker sono raggiungibili sempre, ad ogni ora e in ogni giorno della settimana, si trova sempre qualcuno con cui giocare e i costi sono bassissimi. Si può anche scommettere solo pochi centesimi. Inoltre ci si può confrontare con giocatori del proprio livello, senza aver paura di essere spennati da giocatori più esperti. Nel poker online si può fare esperienza senza aver paura di perdere grosse somme o di fare figuracce.

Dragon Age Inquisition, mostrati 30 minuti di gameplay

Cari lettori, negli ultimi mesi non mi sono mai fatto sentire con nuovi articoli a causa dei miei impegni universitari e di una voglia di applicarmi nella gestione di questo sito piuttosto ridotta. In questo periodo relativamente calmo è mia intenzione riprendere a pubblicare qualcosa di tanto in tanto; non ho intenzione di far morire cosi quanto costruito. 

Detto questo, (ri)partiamo con qualcosa di gustoso. Dragon Age Inquisition è la terza iterazione di una serie che anche i sassi ormai hanno sentito nominare, Dragon Age, proveniente dalle fucine dei ragazzi di Bioware. 

Dopo un esordio con un primo episodio lodato oltre ogni misura, Bioware ha intrapreso la via della "actionizzazione" del brand (cosa peraltro accaduta anche con Mass Effect 2 e 3) andando a svilire la sontuosa componente RPG che caratterizzata Origins. Da questo processo è nato un secondo episodio, Dragon Age II, piuttosto cricato, ma che tuttavia ha saputo riscuotere un buon successo, convincendo lo studio a proseguire con il futuro Inquisition. 

Per questo episodio gli sviluppatori promettono un ritorno alle origini del brand (ricordate la visuale isometrica, per dirne una?) sia nelle meccaniche che nella trama (MORRIGAN, MORRIGAN!!). Le informazioni sono ancora piuttosto risicate, ma da una fiera finlandese arriva il filmato sottostante, che mostra trenta minuti di gioco; è ancora troppo presto per osannare o stroncare il titolo, tuttavia si può già cominciare a intuire cosa sarà il prodotto finale. A voi tutti i commenti. Il gioco uscirà nel terzo quarto del 2014 su PC, Playstation e Xbox di vecchia e nuova generazione.

A caccia di mostri con Monster Hunter 3 Ultimate

Il secondo titolo sul quale voglio gettare uno sguardo oggi è Monster Hunter 3 Ultimate, iterazione di una serie che è diventata a dir poco un fenomeno di culto in Giappone e che ha riscosso un buon successo anche qua nel vecchio continente. Come nel caso di FEA, da noi è arrivato con un poco di ritardo, ed è uscito non solo per 3DS ma anche per Wii U; c'è una forte simbiosi tra le due console; è possibile giocare online con Nintendo DS tramite una Wii U connessa a internet, per dire. 

Il gioco in sè è un gioco di caccia; caccia a tutta una serie di mostri più o meno grossi e cattivi; in particolare, saranno le varie gilde ad assegnare le missioni adeguate al nostro livello di esperienza, e tra una missione e l'altra ci sarà anche una fase di crafting dove poter vendere gli oggetti ricavati dai mostri o costruire le nostre armi e corazze.

MH3 spinge naturalmente parecchio sul multiplayer, perchè uccidere mostri sempre in solitudine potrebbe stufare presto, perciò avere qualche amico al proprio fianco può dare qualche stimolo in più. Anche in questo caso vi invito a provare la demo disponibile sul Nintendo Shop, che ovviamente non costa nulla, e fare un salto alla scheda del gioco contenente il trailer.

Uno sguardo su Fire Emblem Awakening

 Negli articoli odierni è mia intenzione chiamare in causa due giochi usciti di recente che mi hanno colpito ma ai quali non voglio dedicare una recensione. Il primo di essi è Fire Emblem Awakening, serie piuttosto famosa costituita da numerosi capitoli, dei quali Awakening è la più recente iterazione. Si tratta di un esponente dei JRPG, i giochi di ruolo alla giapponese, che solitamente arrivano con un certo ritardo dalle nostre parti; in Giappone infatti il gioco è disponibile da un annetto abbondante.

Il protagonista del gioco sarà un personaggio personalizzato, che si unirà al principe Chrom, mentre venti di guerra spirano tra i regni di Ylisse e Plegia e orde di morti viventi si risvegliano praticamente ovunque; la storia perciò di porrà di fronte a decine di combattimenti che dovremo risolvere con le nostre abilità strategiche, formando un esercito di eroi adeguato allo scopo.

Il gioco punta molto sulla spettacolarità delle battaglie, permettendo al giocatore di vedere ogni duello tra nemici con una prospettiva cinematografica muovendo la telecamera attorno al campo di battaglia; altro aspetto pregevole sono gli intermezzi in computer grafica; esso  poi è pensato anche per un pubblico casual, con una modalità principiante che impedisce di perdere completamente i propri soldati. 

Insomma, se siete fan del combattimento a turni, sicuramente questo titolo merita una prova, anche perchè la demo è scaricabile dallo shop Nintendo, quindi non avete scuse. Per concludere, scheda del gioco e trailer.

Civilization V, annunciata la nuova espansione Brave New World

Civilization V è stato di sicuro uno degli strategici più apprezzati degli ultimi tempi, e gli sviluppatori di Firaxis Games lo sanno benissimo, perciò dopo la prima espansione Gods & Kings arriva Brave New World, una nuova espansione che mira ad incrementare il gameplay del gioco aggiungendo scenari, unità, tecnologie e meraviglie.

Tra le nuove civiltà e leader vanno segnalati Casimiro III (Polonia), Assurbanipal (Assiri) e Don Pedro II (Brasile); verranno aggiunte meraviglie come gli Uffizi della nostrana Firenze, il Partenone e Broadway.

I nuovi scenari copriranno il periodo della rivoluzione americana e la colonizzazione dell'Africa, verranno migliorate le linee di commercio internazionali, le tecnologie del novecento e potranno essere utilizzati gli agenti XCOM, presi di peso dall'ultima creazione Firaxis, come moderna unità di manteria.

Un classicissimo more of the same, insomma, ma che promette di aggiungere ancora più carne al fuoco! Assieme all'annuncio sono arrivate anche diverse immagini visibili in galleria.

Sony svela la nuova Playstation 4!

Gamers di tutto il mondo, GIOITE!

Sony, durante il Playstation Meeting di ieri notte, ha ufficialmente annunciato che la Playstation 4 è realtà, e che arriverà entro natale di quest'anno nelle nostre case, anche se, a voler essere precisi, si è parlato solo delle idee che stanno dietro alla nuova console; della macchina vera e propria non si è viste nemmeno la sua ombra.,

La prima grossa sorpresa è il nuovo controller, chiamato senza troppa fantasia Dualshock 4; le novità rispetto al modello precedente sono l'aggiunta del tasto Share e un piccolo touchpad; anche se le funzionalità di quest'ultimo sono ancora ignote; spicca anche il tasto Options, che sostituisce Start e Select. Sony sembra puntare moltissimo sul social gaming, perciò la PS4 avrà app e strumenti che consentiranno ai giocatori di essere sempre connessi con i propri amici; tra le cose più interessanti spiccano la possibilità di registrare all'istante video e condivideri sui vari social network, e l'aiuto remoto; sarà possibile cedere il controllo del gioco ad un amico del Network, che potrà aiutare a superare un passaggio particolarmente difficile.

CD Projekt RED svela un nuovo motore grafico, il REDEngine 3

Dopo una lunga pausa dovuta principalmente ad impegni universitari, voglio proporvi una novità che mescola il mondo tecnologico con quello dei videogiochi. Avrete sicuramente sentito parlare di CD Projekt RED, software di sviluppo polacca famosissima per aver creato The Witcher e relativo seguito; ha svelato da poco il suo nuovo motore grafico, chiamato REDEngine 3; tuttavia la precedente versione viene utilizzata nello sviluppo di Cyberpunk 2077, perciò le potenzialità del nuovo motore potranno essere apprezzate solo con il futuro The Witcher 3.

Gli sviluppatori sottolineano come il motore si potrà usare sia per creare giochi di ruolo tradizionali ma anche open-world sterminati, senza compromettere la qualità finale, competendo anche con gli fps per quanto riguarda la qualità del singolo stage. 

Il REDEngine 3 avrà caratteristiche come un rendering HDR 64-bit, nuovi sistemi per l'animazione del corpo umano, effetti di post-processing e una generazione del terreno migliorata; insomma, sembra tutto molto accattivante. 

Leggiamo anche le dichiarazioni degli sviluppatori: